Da lunedì 24 Marzo a venerdì 28 marzo 2025 l’istituto comprensivo “D. Ferrari” è entrato nel vivo della settimana interamente dedicata alla prevenzione ed alla sensibilizzazione del bullismo attraverso attività, convegni e momenti dedicati. Mercoledì 26 la scuola ha avuto l’onore di ospitare, presso l’auditorium, il presidio dell’arma dei Carabinieri di
Avigliana rappresentata dal Comandante Persiani Pietro e dall’Appuntato Carvello Agata che sono stati introdotti dalla Dirigente Scolastica, Dott.ssa Guma Romana, al fine di riflettere insieme agli studenti delle classi quinte della primaria e delle terze della scuola secondaria di primo grado su quelle che sono le conseguenze derivanti da atti di bullismo e
cyberbullismo suscitando l’interesse degli alunni.
L’incontro in auditorium è stato coordinato dall’Ins. Cinzia Debernardi, Vicaria per la scuola primaria e dalle docenti del team Antibullismo, la prof.ssa Mariana D’Alessandro e la prof.ssa Francesca Dentico della Scuola Secondaria di primo grado.
Al termine di questa prima parte G. A. alunno della classe III C, preparato dalla prof.ssa Sada Maria Cristina e Leone Michela, ha portato in scena il toccante monologo di Paola Cortellesi “Mi chiamo Giancarlo Catino” offrendo un commuovente momento che ha dato la possibilità di calarsi nei panni di un ragazzo vittima di bullismo che riesce a vincere grazie alla sua forte capacità di credere nell’amicizia, quella vera!
La seconda parte di questa ricca mattinata ha visto la partecipazione del Dott. Luca Nardi, docente e coordinatore del progetto “Cor et Amor-Costruiamo gentilezza” insieme alla docente Daniela Ferro Assessore alla gentilezza del comune di Bollengo per il CCR del suo comune. Il progetto presentato agli alunni, nato quattro anni fa e che si concluderà nel 2036, ha lo scopo di far in modo che la gentilezza, le pratiche gentili e tutto quello che possa far star bene gli altri diventino una sana abitudine per tutti e si diffondano ovunque.
L’incontro si è concluso con un’attività in cui gli studenti di quinta prima, e quelli di terza dopo, sono stati guidati a riflettere sulla gentilezza in modo pratico e creativo. I ragazzi, suddivisi in coppie, hanno realizzato un bigliettino su cui scrivere un pensiero gentile e un gesto da compiere, un piccolo ma significativo passo verso la costruzione di un ambiente più empatico e rispettoso. Questo momento di condivisione ha permesso ai ragazzi di esprimere concretamente il loro impegno verso una società più gentile partendo da azioni quotidiane.
Per concludere, il Presidente dell’Associazione “Cor et Amor” ha chiesto ai ragazzi di riflettere su quello che porteranno con sé della giornata vissuta insieme completando la
frase: “Io mi ricorderò di…”.
Personale scolastico